Autoferm
Nuovo metodo di produzione di vini e birre.
Caratteristiche Progetto
Il progetto riguarda la progettazione e realizzazione di innovative attrezzature per la produzione di vini e birre. É un connubio tra il metodo classico ed il metodo Martinotti e nel settore enologico ha come obiettivo
la produzione di vini spumanti ovviando alle criticità dei due metodi di spumantizzazione. In campo birrario lo scopo è l’ottenimento di birre limpide senza l’utilizzo di centrifugazione e/o filtrazione al termine della produzione. Le nuove attrezzature sono autoclavi orizzontali aventi una canalina di raccolta ed un sistema di movimentazione che convoglia le fecce verso la canalina. Il sistema di movimentazione chiude poi la canalina isolando la feccia del prodotto limpido. La bevanda può quindi essere imbottigliata senza centrifugazione e/o filtrazione in una seconda autoclave con un incremento qualitativo del prodotto e con riduzione dei costi di produzione, di utilizzo di adiuvanti e di tempistiche.
Risultato da valorizzare
Il presente progetto ha dimostrato la fondatezza del concetto di partenza, legato allo sviluppo di un metodo alternativo che limiti o elimini le operazioni di filtrazione e/o centrifugazione. In questo progetto si è verificata la fattibilità e gli effettivi vantaggi legati alla nuova tecnica. L’innovazione non rappresenta solo un miglioramento delle lavorazioni legate ai metodi di produzione tradizionali ma si pone come metodo alternativo, migliorativo sia per gli aspetti qualitativi che produttivi (riduzioni dei costi, condizioni operative e risparmi energetici) In ambito enologico il nuovo metodo mantiene i pregi dei due metodi di spumantizzazione, ovviando nel contempo ai diversi svantaggi dei due. Nel settore birrario l’applicazione del nuovo sistema consente di mantenere inalterati i processi produttivi eliminando però la centrifugazione o filtrazione a fine fermentazione primaria; operazioni che rappresentano criticità non indifferenti per la qualità della birra.
Perché è importante?
Il progetto risulta importante sotto diversi aspetti. Riguarda in primis lo sviluppo di un innovativo processo di produzione che, oltre a puntare ad un miglioramento qualitativo e salutistico, risulta green in quanto caratterizzato da un minor impatto ambientale e da notevoli risparmi energetici ed economici: rispetto ad entrambi i metodi di produzione attualmente utilizzati le operazioni necessarie all’ottenimento del prodotto finito con la nuova tecnologia sono poche e semplici, richiedono meno attrezzature, minori consumi di acqua ed energia elettrica e minor personale addetto alle operazioni. Il settore enologico in cui trova applicazione l’innovativo processo è uno dei settori tradizionali dell’economia del territorio ed è uno di quelli che maggiormente rappresenta l’eccellenza qualitativa piemontese nel mondo. Per quanto riguarda il mondo birra si sta registrando un costante aumento dei consumi, della nascita di piccoli birrifici artigianali che puntano sulla qualità e dell’attenzione dei consumatori su questa tipologia di prodotti.
Impatto
Nuovi prodotti; Nuovi processi; Nuova occupazione; Nuove metodologie; Nuovi servizi; Competitivà (riduzione costi, tempi, aumento qualità); Aumento sicurezza per utilizzatore/cliente;
Scheda Progetto
Progetto e Acronimo: Autoferm
TRL: Partenza 4 – Arrivo 7
Bando di riferimento: PRISM-E
Polo di riferimento: Agrifood
Tecnologie utilizzate: Tecnologie innovative su nuovi sistemi produttivi e su nuovi sistemi di gestione e controllo
Campi di applicazione: Agroalimentare
Impresa capofila:
Oliviero Impianti S.r.l
info@oliveroimpianti.it | www.oliveroimpianti.it |
Imprese collaboratrici:
Enosol S.a.s, Cdg S.r.l, Sifa S.r.l, Unionbirrai