WOOLRES
Recupero del petrolio dalla superficie del mare con la lana
TRANSIZIONE ECOLOGICA
Caratteristiche Progetto
Sviluppo di una tecnica innovativa per l’utilizzo delle lane sucide di scarso valore economico per assorbire petrolio o altri idrocarburi accidentalmente versati in mare.
Risultato da valorizzare
Questa tecnica genera un ciclo chiuso a bassissimo impatto ambientale. La parte della tosa delle pecore che non viene utilizzata a scopi tessili, troverebbe così un impiego assolutamente green perché può sfruttare le caratteristiche intrinseche della fibra per l’assorbimento degli oli pesanti. La lana diventa una spugna selettiva per il solo petrolio e non per l’acqua, permettendo di recuperare (strizzandola) il petrolio grezzo senza alcun additivo chimico contaminante.
La lana esausta che ha esaurito la sua capacità assorbente (ovvero dopo una quindicina di cicli di utilizzo), potrebbe essere utilizzata come combustibile per altiforni o come materiale isolante in edilizia.
Perché è importante?
Il maggiore impatto potrebbero averlo da un lato i pastori che allevano bestiame il cui vello non è idoneo ad uso tessile e che oggi si trovano a dover pagare per lo smaltimento di questa eccedenza di materiale. Da tenere presente è il fatto che i capi di bestiame vanno in ogni caso tosati per consentire loro di non farsi fagocitare dal loro stesso vello. Altro vantaggio potrebbero ricavarlo le popolazioni marine interessate al luogo di dispersione degli oli pesanti oltre alle popolazioni umane che vivono sulle coste in prossimità di tali aree. Ad oggi in caso di dispersione di oli pesanti vengono utilizzati
composti chimici che permettono solamente un parziale recupero di oli, i quali, essendo additivati con agenti chimici che si legano intrinsecamente alle molecole, non ne permettono il riuso e che vanno in ogni caso smaltiti come rifiuto.
Impatto
Nuovi processi; Nuove metodologie.
Scheda Progetto
Progetto e Acronimo: WOOLRES
TRL: ?
Bando di riferimento: ?
Polo di riferimento: POINTEX
Tecnologie utilizzate: Un’imbarcazione su cui occorre avere un container di lana sucida, uno per la lana esausta, un contenitore per il petrolio da recuperare e un impianto di distribuzione fibre sulla superficie dell’acqua, con il relativo sistema di raccolta della lana imbibita e relativa spremitura.
Campi di applicazione: Tessile
Energia/Ambiente
Impresa capofila:
Tecnomeccanica Biellese S.r.l
Imprese collaboratrici:
ERXA S.r.l, Politecnico di Torino